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Prima di tutto... Il buio !

Lo sguardo si perde nel vuoto ancora una volta...
ancora una volta, stamane, a nulla vorrei più pensare!

Rumori assordanti mi soffocano ancora una volta...
ancora una volta... un istante diventa più lungo di un anno!

La luce, ormai fioca e lontana,
che filtra tra rare fessure
non lascia più spazio al pensiero...
e tutto scompare: rumori e sentieri...

... E il buio di nuovo mi avvolge, mi prende,
mi schiaccia, mi opprime,
mi annienta...
Anche il cuore si arresta:
in quel buio non può palpitare!
E la mente si svuota:
in quelle ore non sa più pensare!

Perchè mai andare avanti
e sperare che il meglio poi possa arrivare?
Non esiste o non riesco vederlo?
E da dove potrebbe sbucare?

Or la luce non filtra ormai più tra le rare fessure
ed il buio non soffoca più pensieri e paure!!

Ora il buio mi avvolge, leggero... e mi porta con sè
per lontani sentieri
ove nulla mi turba, mi inquieta o mi opprime...
ove il mondo e le sue cattiverie
non potrà mai scalfire ciò che resta di me:
desideri di amare e donare,
sensazioni di affetti lontani...
quei vissuti giammai ricambiati
che nessuno ha saputo capire,
che nessuno ha voluto accettare!

Perchè mai ricercare la luce se "tornare" vuol dire "soffrire" ?
Solo il buio mi fa compagnia e con esso io voglio finire...

 

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9 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Sergio il 01/06/2012 00:27
    pensieri e parole giocano di raccordi in un intreccio armonioso fra apparente pessimismo sulla vita e di realizzazione di desideri... in realtà cio che ne esce è un inno alla speranza di poter trovare un amore che possa ridare la luce anche se l'ultima frase è vagamente pessimista... ma anche questa è solo apparenza!
  • Anonimo il 14/05/2012 16:49
    Il buio è il colore che prelude alla morte, secondo l'umano pensiero, ma è anche quell'istante, spazio che può aprirci ad altri mondi a noi sconosciuti; per questo motivo il buio è consolatorio se pensato quale occasione per meditare o anche solo ritornare indietro nel tempo dei ricordi verso felicità vissute. Il buio, insomma, non deve essere demonizzato ma pensato quale momento di profonda introspezione individuale, forse per affrontare meglio quel che domani verrà. Sganciare l'icona del buio dalle ataviche paure umane significa, forse, essere più coscienti del proprio io nei momenti in cui la nostra mente ci chiede un esame del nostro cammino di vita. Riflessione apprezzata.

9 commenti:

  • Igina il 01/06/2012 10:12
    Sperare... e vero... potrebbe essere un inno alla speranza, grazie Sergio per questa tua chiave di lettura... parole, le tue, sempre giustamente commisurate ed appropriate... Un carissimo saluto, Igina
  • Igina il 22/05/2012 10:30
    Cara Giusy... lascia l'amaro in bocca... ehhhhh, lo so bene... lo so, nessuno può saperlo meglio di me... ma è l'amaro di cui mi nutro e, forse, anche quello che ogni mattina mi fa aprire gli occhi... Un bacione!
  • Giusy Lupi il 22/05/2012 00:22
    Poesia letta con interesse e velocità, come dire... ti prende e la vuoi finire subito.
    ... Perchè mai ricercare la luce se "tornare" vuol dire "soffrire" ?
    ... Solo il buio mi fa compagnia e con esso io voglio finire...
    ... La fine lascia un amaro in bocca. Comunque mi è molto piaciuta complimenti
  • Igina il 15/05/2012 19:10
    Ti ringrazio, Gianni, per le tue belle parole... i versi finali della poesia lasciano l'amaro in bocca...è vero... ma è un vissuto del tutto soggettivo ed i vissuti restano inalterati...! Ancora grazie!
  • Gianni Spadavecchia il 15/05/2012 16:39
    Poesia intensa, letta velocemente poichè è stata per me coinvolgente in ogni verso. Si chiudere però con l'amaro in bocca sulla lingua, lasciando tristezza al lettore.. Apprezzata questa sua opera.
  • Francesca La Torre il 15/05/2012 08:07
    Triste, perche' mi sembra riflettere un periodo veramente "buio", ma e' molto ben scritta, emerge pienamente il tuo stato d, animo, mi auguro sia passeggero, comunque ti comprendo benissimo e la poesia mi piace molto.
  • Igina il 14/05/2012 16:28
    Vi ringrazio per le belle parole... trattasi di un "passato" ormai remoto... Certo, si impara a vivere, ma è sempre alquanto difficile...è tutto in salita!
  • Bruno Briasco il 14/05/2012 16:06
    Una introspezione cruda, analitica... lascia poco spazio al "e se per caso...?".
    Scritta bene cara Igina ma vorrei sperare e credere tu stia parlando al passato e che la luce dell'oggi sovrasti il buio di ieri.
    Può anche darsi, come scrivi, che tornare vuol dire soffrire, ma cerca di vivere quel la sofferenza tramutandola in Dono di Vita... nonostante tutto ci sei, esisti e guardando la foto, crei simpatia ed empatia assolute.
    Un caro abbraccio... aspetto altre tue
  • Anonimo il 14/05/2012 16:00
    forte introspezione... in un momento particolarmente difficile... nel quale il buio silente dona pace e la luce abbagliante non è più gradita... letta con piacere complimenti Igina... bella e particolare...

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