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Io sono l'acqua che sconfina

Io sono acqua che sconfina dentro il mare quanto un gregge infinito di onde  che bela triste al macello
Sono l'amore mio che pare realtà 
d'un tale  peso per il cuore umano 
Che ogni bilancia n'ha fatto un calvario 
Per questo Ti penso
E mi rattristo sotto questa dolce aurora fatta di sprizzi d'oro ed irresistibile malinconia 
Orrenda e maliziosa l'amica che ne marcia la mancanza
Vasta come la notte  echeggiano ormai Insaziabili luppoli di tenebra
Sebbene Non ebbi gloria
Ne trionfo
Io vissi nel ricordo
Di quanto t'avrei amata e
Nella marea il mio suono sommersi
Fu così che l'ultimo faro sbiadito si ricordo ' d'aver atteso tanto,
ma poi  Furono solo le stelle.

 

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5 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 15/05/2012 08:30
    Sei la purezza di un sentimento trasmesso dal verseggiato al cuore "toccato" del lettore...
    BRAVO DARK... DOPO TANTO BUIO... "LE STELLE"... CIAOOO!!!

5 commenti:

  • Vilma il 17/06/2012 13:51
    versi molto belli, chiusa stupenda
    buona domenica
  • Nicola Lo Conte il 17/06/2012 13:21
    Bella, suggestiva e ben scritta...
  • stella luce il 16/05/2012 18:01
    poi furono solo stelle... stupendi i tuoi versi...
  • Anonimo il 15/05/2012 07:44
    Tristezza e solitudine sono un binomio inscindibile sempre presente nei tuoi versi, ma forse anche nei tuoi scritti, a pensarci bene.
  • damiano86 il 15/05/2012 00:08
    mi piace molto la chiusa ''ma poi furono solo le stelle''

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