username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Horror vacui

Ho pensato che la vacuità
potesse non infettarti
perché potevamo fidarci
l'uno dell'altro
e la tua rabbia non era stata
mai
indifferenza.

Ma
poi si è creato uno spazio
per incrinature
nella tua bellezza

in quel linguaggio
rustico
che tace di fronte alla libertà
e pensa agli intrighi
non riusciti.

I tuoi rami forse non sono più colmi
di fiori
e l'estate è passata oltre le speranze
di una voce non addomesticata
mentre il perdono
è innovazione velleitaria
o imbarazzo
di un pensiero
che non concede più indulgenza
a chi vuole anticipare
la sua felicità..

 

2
2 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Don Pompeo Mongiello il 17/05/2012 18:39
    Fredda logica i un pensiero profondo espresso con forma e stile sublime.

2 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0