Qualche volta impudente,
per ordine imposto
ho sparato contro il mare.
Con quale stupore tristezza,
avrei dovuto disubbidire
anche se militare.
Spesso inconsapevole gigione,
mi son tuffato nel mare,
come a interrompere il flusso
continuo costante vitale
della corrente, e la marea.
Ma anche con gioia
ho apprezzato in abissi
intimi e vissuti
sorrisi e scoperte
nuove.
Per amore in amore e
in imperatura et eterna mutazione.