Alta, elegante, la Rettora
nella sua toga nera
con un ciuffo di capelli biondi
sa essere illimitata
nella sua
chiarezza
E
Sentire dire cose diverse
non simili
l'affascina
purché non vi siano trasandatezze
nel coraggio.
Ma
non è cercando qualcosa di insigne
che si diventa risoluti.
È ascoltando il quasi nulla
che viene dal cuore
che noi vediamo il nuovo
invisibile.
Ciò che è nuovo
non è un malinconico vetro
che riflette la nostra immagine
ma è una luna d'autunno
sul lago
nella cui ombra un gatto
finalmente è diventato
più furbo..