Il fuoco delle strutture
riporta in vita la morte delle fucine
cielo grigio su grigio
scivola leggero tra le coltri dello spirito
Una strada che ributta
uno strumento che non risuona
fedi bulimiche scatenano gli infestanti
e strade si schiudono al passaggio germanico
Copiosa
la folla scarnificata
non discerne la sana follia
dall'angusto fervore
di spettri cavi e insane manipolazioni
Aion indistinto
tra giorno e notte
srotola il serpente
e sgrana rosari metallici
additandoci
uno ad uno
l'autore laura cuppone ha riportato queste note sull'opera
Circondata da falsità che minano le mie intime credenze, striscia in me goliardia e rabbia, per insana e vanagloriosa chiesa...