sentilo
questo mio pensiero che
tra le tue cosce s'introduce
scostando il panno che ne cela
profumi e fragranze di frutta
maturata al sole al vento
e al mare
sentilo salire lungo i fianchi
col fruscìo d'una carezza
fin d'ove - lievi - poggiano
due seni bianchi fregiati
da turgide corolle
sentilo vibrare
come corde d'un arco
la cui melodia flebile
s'espande nella mia mente
dal soffio delle tue labbra
e sull'ampio collo scivola
il bacio dalle spalle carnali
scuotendo la chioma
- nera cornice del viso -
e impazzisce di verde
il desiderio nei tuoi occhi