Corde,
Corde metalliche
Sotto le tue dita
Scorrono come
Onde impalpabili
Come fossero il prolungamento
Necessario
Fra il tuo cuore
E l’entrata prinicpale
Della tua anima,
Del mio stomaco…
Tieni in braccio la Musica
E sorridi…
Seduta
Di fronte a te
Ti guardo,
Ti sento
Suonare,
Arpeggiare,
Accordi e assoli
E penso che la mia
Tastiera
Sia triste
E voglia partecipare
Al suo canto
Così mi siedo
Cauta
E ti accompagno,
Come posso
Nel tuo viaggio
Lamentoso e suadente…
Cerco di starti dietro
Ma sei già entrata
Dalla porta segreta
E i tuoi occhi chiusi
Sono aperti all’imprevisto,
Multicolore,
Tristemente meraviglioso mondo
Di Euterpe
Strega e principessa
Di momenti e vite intere…
Amica…le tue dita
Vibrazioni e ondulazioni,
Carnali tormenti,
Lancinanti lamenti,
Venti d’acciaio,
Soffi di magnolie,
Morbidi cuscini…
Il tuo regalo ….
Le tue note per me
Corone di fiori tra i miei
Intricati sentieri
Bagnano ciglia e
Accarezzano i nostri
Sospiri …..