username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Inizio estate

Dalle finestre prima mute
le voci scendevano in strada
insieme al suono delle posate e dei piatti
e al profumo dei tegami sul fuoco.
La vita si apriva all'aperto
nei campi striati di rosso
chiusi ai confini da verdi filari
che toccavano il cielo di giugno
mai stanco di luce.

 

4
5 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Marco Galvagni il 09/06/2015 17:58
    Bella poesia perchè usi sapientemente le parole come se fossero una specie di pennello per dipingere una bella immagine d'inizio estate che sa di antico.
  • andrea il 06/07/2012 08:49
    ricordi di altri tempi che alcuni giudicano migliori ed altri no, io ricordo il latte caldo fumante appena munto, ne sento ancora il sapore, da noi per strada vedevi le donne che portavano i cesti con roba da vendere sulla testa, altri tempi, altri tempi. Piaciuta
  • Rocco Michele LETTINI il 05/07/2012 21:21
    Un meraviglioso versicolato dal sapore d'antico...
    SCORSO CON INTERESSE... BRAVO MARCO

5 commenti:

  • marco moresco il 18/06/2015 13:43
    Grazie Maria Angela!
  • maria angela carosia il 18/06/2015 13:08
    Incantevole davvero, anche per il verseggio, complimenti!!!
  • marco moresco il 10/06/2015 16:48
    Grazie Marco!
  • marco moresco il 02/12/2012 09:34
    gentilissimi, andrea, rocco e vincenzo, vi ringrazio per i graditi commenti, scusate il ritardo della mia risposta, marco
  • vincent corbo il 06/07/2012 18:02
    La vera poesia, quella che incanta.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0