Ormai stanca,
spengo la luce al cuore.
Ti ho incontrato,
unendo il cammino
ti ho vissuto.
L'oro e l'argento,
l'acqua e il sole,
carestia e appagamento,
io.
Dolenza e tormento,
inganno e verità,
oscurità senza esistenza,
tu.
Chi di noi,
famelico d'amore
ha perso?
Ora,
la notte rea,
con l'abito nero danza.
Nessun punto,
nessun riverbero di chiarore
nell'allestimento
di una logica.