capitano
della mia vita,
all'occorrenza
levo le ancore
del mio veliero
dalle acque stagnanti
dei rapporti consunti
con persone e pensieri
disarmonici.
Con l'equipaggio
dei miei sentimenti
e rinnovati desideri
salpo
per terre inesplorate,
più feconde.
Altre volte,
m'è congeniale,
volgere la rotta
verso
isole antiche e sagge
rimembrando
accoglienti lidi assolati,
già conosciuti.
Capitano della mia vita
lascio al Vento Universale
dirigere
le mie rotte interiori,
in totale abbandono
e fiducia,
veleggio felice e sicura
nel mare dell'eterna
provvidenza,
certa che
se dovessi imbattermi
nella tempesta,
avrei la forza
per combattere alti marosi
e riparare eventuali danni
allo scafo.
Gonfie le vele
con l'energia della gioia
canto l'amore per la vita!