In quàle incubo sono finito,
che continuo a saltar rospo
e il lago è diluito.
In quale inganno, mi hanno costruito
che senza corrente
vago semispento, con pile scariche.
Tra caldo, che non ho più voglia
e forze deformate deformanti
di un identità mai avuta
solo sognata. Da poco amore.