Ti aspetto al bar Cristallo
con un caffè corretto
e il Zanardelli bianco
strapieno di turisti
che canta in mezzo al lago.
Mi intriga il danke di un bambino
biondo come il grano al gelataio
per un gelato verde arancio
più grosso di una mano.
Sulla terrazza il fox terrier
della contessa domina la piazza
e fissa il cane senza storia
della Valeria e un vagabondo
con l'ocarina in bocca.
Ho tanta gente intorno
e tanto sole addosso che quasi
chi aspetto me la scordo
ma appena che la vedo la rivoglio.
E allora vado in barca in mezzo al lago
a perdermi tra boschi profumati
piercing farfalle e coppe di gelato.
Da Bardolino ciao.