T'Amo
in quel Tuo sconosciuto
rosseggiar
in veli di cielo
approcci
imbambolando
i sorrisi
del mare
nelle stive cigliate del sole
le barche del porto
si stringono
nel poetar della notte
sognando temerari profumi di fugaci viaggi verso gli orizzonti di isole incantate
fra i Tuoi vestiti
celi
pudichi incanti
acque chete
in sete
di fino damasco
che la memoria d'un supremo vivere nel fiorir degli istanti d'eternità denuda
fino ai confini del mondo infiammi gli occhi delle onde dal peso del giorno nella nudità dei coralli