Fuori
solo
Furori
da non lenire
con le solite
svogliate
sviolinate
di viole e rose
dal tempo erose
senza
il Tuo Amore
a venire
nella scelta del più bello
inedito
sogno
atto
a spiazzare
il confuso camino dei pensieri
dalle anticamere sonnolente di un cervello a castello
il Re domanda soltanto una bellissima silenziosa Idea
attizzata
di modellante busto
a favore di combustione
che possa coprire con la sua ala di sole tutti i malesseri fumosi del mondo
Per non essere montata
in una notte di luna piena nella vergine neve di un chiaro albume
ogni cosa
di vuoto
languisce
nel forno
lentamente
spegnendosi
nel sacro tuorlo del fuoco
il Pan di Spagna
si sgonfia
morendo
d'inedia
fra stracci e toppe
di stagnante carta stagnola
l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera
Credo di aver bisogno di un urgente ricovero coatto... lol...