Poesie sulla pace
Quanto vento oggi ed io chiuso in casa.
Centomila libri aperti e fogli sparsi, scritti a metà.
Rappresentano l'umore che contrasta il sorriso...
Le lacrime non vogliono più scendere dal viso,
o almeno mi danno questa serena certezza;
ciò mi fa forza e coraggio.
La musica riempie la mia testa, entra nelle vene
e scoppia il concerto dei miei sentimenti...
Insieme danzano su un filo di fia
Tu che inciti all'odio,
Hai mai visto bambini urlanti stritolati dalle bombe sotto lingue di fuoco,
Hai mai sognato cadaveri danzanti,
sotto stelle spinate.
Tu che inciti all'odio,
Hai mai visto vecchie dormire nella fanghiglia, circondate da mostri famelici travestiti da eroi,
Tu che incii all'odio,
Hai mai visto giovani occhi,
Spirati nella casualitá dell'Inverno,
Hai mai visto General
Diciamo così, per esempio
Quando tuona
fa più paura la notte,
quando nella movida caotica
il tuono rimbomba più forte...
rimbomba il tuono
tra la musica sparata forte in un concerto...
tra i piatti in un ristorante
tra il tifo nello stadio,
ma il tuono non è un tuono,
e non c'è nessuna pioggia;
solo lacrime,
solo tristezza,
solo sgomento...
Quando tuona
nel silenzio delle quattro mura
tutto trema
ne
Trincea
Né più si colora la terra
se non di melanico manto,
l'ho visto sull'aspro del sasso
brandelli di verde pastrano,
ritorta la mano ripalpa
la canna gelata.
La gota scolora scarnita,
la bocca digrigna congesta
e sibila ancora lo scoppio
in un'alba di nuvole bigie,
violenta silenzi di morte,
deflagra feroce.
Qui tace per sempre ogni voce,
sconfitta d'amore ci doma,
duello di vita
[Senza titolo]
meravigliso
percepire nell'animo
il senso della quiete,
equilibrio stabile di
serenità raggiunta,
dopo aver sostenuto
dura lotta,
con l'altra parte di me,
mia nemica
Mettendomi in discussione,
rimodellandomi
nello spirito,
ho ricomposto
frammenti d'anima sparsi,
in metamorfosi
d'amore,
ora, m'evolvo.
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