parole che sfuggono alla penna
e danze
fluttuanti nel cielo
sculture
che osservano il loro creatore
e quadri
che non soffrono la cornice.
Mostra cosi'
uomo la tua grandezza
lascia che le tue opere
parlino da sole
non una goccia del tuo sudore
a corrompere
l'aria tutt'attorno.
Gli empi
i malvagi
pieni di superba onnipotenza
che stolti li rende
scavano la fossa
per farvi cadere
i giusti
senza pensare
che loro stessi
vi cadranno.
È solo
questione di tempo...
certa è la loro rovina...
E quando
nella buca saranno caduti
non troveranno a soccorrerli
pietosa mano amica...
Saranno molte invece
le braccia
ad inforcar le pale
che piene di terra
Cosa ci sia sotto di noi,
quale Baal, non sappiamo.
Già ci preoccupano le radici
troppo profonde dei faggi
nel viale, appena affiorate.
E ci fermiamo ai cantieri per spiare
fondamenta in costruzione
di massicci grattacieli.
Ma davvero scavano così profondo
per reggere audaci dieci piani?
Invece Baal è più sotto.
Acquattato nelle ere geologiche
dove metano e magma
e meta
Per me tu sei il primo raggio di sole
che s'innalza al mattino
e che si spegne portandoti nei miei sogni.
Viaggi con la mia anima
fino a farmi male
fino alle primi luci dell'alba.
Il mio cuore va in frantumi in mille pezzi
per poi formarne un puzzle,
ma non ci riesco.
Il mio umore è un paradiso
e poi all'improvviso sul mio viso vi appare
l'inferno, il buio che mi spaventa e il fuo
Ridere.
Guardare e poi ridere ancora.
Giocare, guardare, ridere.
Studiare, giocare, guardare, ridere.
Irritare ed essere irritato, studiare, guardare, ridere.
Amare, lavorare, irritare ed essere irritato, ridere.
Relax, ci vuole.
Vita.
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