Poesia filosofica

Sognata da sempre

Magnifico Amore puro in  me


Conoscenza

Vorrei parlarti come ad una Amata


Vorrei incontrarti in un diadema di stelle

Unire in volo i nostri destini in perla


Ondeggiare nel tuo  corpo di Luce

Innalzando la nostra anima al Cielo



Vibra nel mio cuore un diamante

Colpito da un raggio di Sole


Sigilla le nostre mani nei rubini l'Eliseo

M

   6 commenti     di: Vincenzo Capitanucci

è un mondo che mi piace










osservare trasognato




dimenticando







ciò che ci separa








è un mondo che mi piace





gustare





lentamente







come un gelato






tra la lingua ed il palato








è un mondo che mi piace







ascoltare





scivoloso






gocciolare

   9 commenti     di: Egon

La grammatica,
non semo a scola,
e quanno a lo core
te se apre
offrendoti,
prendila tutta,
seppur analfabeta,
a li sette ciel
pian pianino
te porta,
e pianista d'eccezion
già sei,
ed in un do e la,
lontano già
sete.

   0 commenti     di: Don Pompeo Mongiello

L'egotismo immolato
s'è distillato
in estrema fatica,
come fosse Fenice
n'emerge la cima conquistata.

Respira d'eterno incanto l'Universo
e con gli occhi miei
guarda risorgere la vita.

   0 commenti     di: stefano marcolongo

Ogni uomo, nell'incoscienza vitale,
si nutre e si cura tutto d'affanni
e seco li porta, durante gli anni
d'età fiorente, fiorita e fatale.

Talvolta, volge al luogo naturale,
ov'egli ha conosciuto gioie e danni,
continui dubbi, e racconta d'inganni
che hanno pesato il suo tempo mortale.

Giunta poi l'ora d'ultimi respiri,
egli, allor, rimembrando tempi azzurri,
ode Verità: e sa, affi

   1 commenti     di: Crescenzo De Luca