Dei servi
non possiamo parlare
figuriamoci agire
sempre e solo subire.
Ingenuità politiche
assurdità istituzionali
solo menzogne
ormai è diventato abituale.
Delle gabbie
hanno occupato tutti gli spazi
come criceti
possiamo solo girare la nostra ruota
la circolare vita
limitati
sempre stressati
sotto tiro
schiavizzati.
In questa notte, anche la luna, incinta,
resta appannata in una roccia eterna,
come fiume secco che scorre nel ventre
di una collina molle e grufolante,
che sente il galoppo ed il tremito:
uomini sfuggiti all'invito del sole
ed alla chiarezza del cielo azzurro,
orma d'una pietra dura e dormiente.
lasciano che le ossa del cuore sgretolino,
sotto una tempesta di lacrime.
e guardo
nella pampa non c'è né umidità ne tarli
tra croci bianche e fili del telegrafo muti, ologrammi di santi(quelli veri)vedo gli americani che pregano
di rivedere giù dall'alba tra la polvere
le materie prime ritornare a rivendersi
le puttane a ripitturarsi le unghie
di un charleston limone come vendessero la luna
l'unica donna malinconica e felice
alla danza degli altri..
e
Grana Padana
di origini sconosciute
anzi ben conosciute
nelle stanze degli idioti
al potere. Senza freni
oltre il deraglio
impegnati a continuare
a spremerci, e a difendersi
dai vampiri, con l'aglio.
Ma arriveremo al loro collo
e sarà il totale tracollo
e la colpa è anche nostra
massa indifferente e deficente
reticente, che il coraggioso
muore ogni giorno,
sparisce, non
se non s'andasse più a votare
risparmieremmo i costi inutili
almeno delle spese elettorali
sicuro troverebbero l'accordo
senatori e deputati d'ogni fede
bandiera tessera o partito
per spartir bottino in malafede
se non s'andasse più a votare
non vi sarebbe di certo più
lo scontro parlamentare
e per la prima volta
nella storia costituzionale
in italia
un governo vero
d
Questa sezione contiene poesie sulla politica, pensieri e frasi sui ai politici