Poesia sul sentimento rabbia

Le lacrime sulle gote di latte
sono voli di uccelli a terra
storpi e goffi.
È un abominio uccidere,
specialmente i bimbi,
essi sono vecchi e saggi angeli
in corpi non cresciuti,
sono poeti e spie dell'anima.
Speriamo che il Maestro azzeri le stelle.

   0 commenti     di: antonio pascarella

Ei tu
milite ardito,
sguardo all'insù
volto sbiadito.

Proprio tu,
topo di fogna,
senza l'alibi
della vergogna.

Capo indomito,
nel dettar usi
ad un esercito
d'uomini fusi.

Condanne, odii
tutti per te,
senza addii,
senza lacchè.

Ti ergevi padre
d'una nazione,
senza madre,
senza opinione.

Solo la mazza
e la cecità
per una razza,
senza pietà.

Ora sei solo
col c

   3 commenti     di: Auro Lezzi

Corda che trascina

nera la rabbia
che mi porta via

rumore di ossa sulla ghiaia
urlo rassegnata
tra l'indifferenza della gente

il cane rincorre la lepre
attimi di vita disperata
barcollo ubriaca

mi aggrappo alla siepe
mi trovo immersa nel sogno
tra rabbia e sangue
mentre calpesto le mie orme

mi rialzo
il tormento è passato

ma la corda ancora trascina

   15 commenti     di: terry Deleo

Bagliori inconsueti di cieli tersi
Supini respiri di libellule infette
Dettagliati voli verso il nulla riecheggiano...

Vorrei distruggervi ed annientare il vostro cammino
osteggiare i vostri occhi con il buio violento della notte
insabbiare i vostri volti con la vegogna
insultare i vostri occhi con la luce di quest'era

Vorrei trafiggere il vostro cancro con mille spade
ditruggere la v

   1 commenti     di: Andrea Pinto

Mondo bastardo violento
insaziabile di sangue
indifeso
di giovane donne
il cui male è
essere belle
appetitose
desiderabili
allegre e vanitose
sexy e maliziose
ma...
sono donne
create per l'uomo
per essere amate
basta...
tu che violenti
non sei un uomo
serpente viscido
colpisci dietro le spalle
lasciando un segno
incancellabile
basta...
uomo impara ad amare.

   16 commenti     di: Giuseppe Bellanca