L'amara vita vissuta dai bambini nati nel dopoguerra degli anni sessanta, quando il benessere era un miraggio:
oggi i bimbi hanno tutto, troppo, forse.
Occhi incantati di bimbo
osservano nuvole gravide,
soffia gelido il vento
candida scende la neve;
nel misero pacco lasciato la notte
il fischio del treno non c'era:
il sogno s'infrange,
fino al prossimo anno, a dicembre.
una rosa rossa e dischiusa
profumata di donna
o è Lei
che profuma di rosa
Lei con incurante naturalezza
ha sparso profumi e petali
ha poggiato
ovunque le mani curiose
poi si è dispersa
polline al vento
nel miraggio di Primavera
Stelle taciturne e ferme
rischiarano l'animo buio
di un gelido corpo inerme.
In questa notte di luce
una nuova piccola stella
rischiara il mio cammino
tra bianchi camici ed una sterile stanza
è finito il tempo d'attesa..
non più dolore, grazie all'anestesia
ma la mente è sveglia
vagabondi pensieri si rincorrono smarriti.
In questa notte bianca non so ancora che tra il buio e l'aurora
siamo nelle mani del cielo.
Sento freddo ma non tremo
ignara di tutto, ho
a volte parlo, altre
mi ascolto parlare,
guardo vivere questo corpo
nei fantasmi più cari
Questa sezione contiene pensieri e poesie per il 13 dicembre, il giorno di Santa Lucia
Santa Lucia da Siracusa (Siracusa, 283 - Siracusa, 304) è una santa romana morta da martire, venerata dalla Chiesa cattolica e ortodossa, la cui festa liturgica ricorre il 13 dicembre. In alcune regioni italiane esiste la tradizione dei "doni di Santa Lucia", del tutto simile alle figure di Babbo Natale e della Befana. Il 13 dicembre è anche indicato come il "giorno più corto, intendendo il giorno in cui il sole tramonta prima. - Approfondimenti su Wikipedia