Ho imboccato il sentiero
tra le prime ginestre non ancora fiorite.
Tutto può accadere
ma non questo!
All'improvviso un'ombra scura
arriva repentina sulla spalla
un colpo secco che mi fa cadere..
cosa è successo?
non so!
ma non urlo
è una beccaccia!
becco lungo da spadaccino
per un attimo
mi specchio
dentro l'occhio rotondo dell'uccello,
qualche piuma che s'era ormai staccata
sv
vado avanti,
un erede degli Anti,
della tribu' romana,
mi chiamo Ivano,
parlo molte lingue,
lingue-idiomi,
idiomi-move,
vecchie e nuove.
Ivan Petryshyn
Guardo quel piatto di pasta fumante,
no no la cosa è preoccupante!!!
Guardo la bilancia oi oi quì la cosa si sbilancia.
Siamo abitanti dello stivale, si và be ma non vale,
l'ago della bilancia sale.
Un sospiro un pensiero la forchetta parte svelta.
Non è colpa mia è la mano che vola via!!
Sotto
il Sole
chi assorbe più calore
chi è più nero
di passione
si scioglie per primo
cioccolato vaniglia
è più piacevole scremare un peccato di gola che addentare il biscotto di un bigotto
Da questo momento smetto
i panni sudici e lerci
dell'ipocrita letterato:
scriverò solo versi stupidi
nella categoria della satira
- la mia vera casa (chiusa) -
e sui muri spogli di periferia
traccerò:
FESSO CHI LEGGE.
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