Il giorno due fotografai il campo
che pioveva ed era grigia Dachau
con una Adox Polomat
l'"occhio" degli anni favolosi
nella sua epoca, pensate,
qualche randagio ci abitava ancora
nelle baracche abbandonate
"Arbeit Macht Frei" sul cancelletto
alberi diventati adulti in filari lunghissimi
da anni testimoni degli appelli d'allora
moniti delle Esse Esse appesi alle pareti:
il pavimen
Che abuso fan di noi
questi poeti;
ci usano soltanto per far rima
ignorano di noi giusto valore,
ci fanno apparir quasi indiscreti.
Non sanno che amore molto prima
del loro apparir venne creato
e il cuore è un muscolo ideato
per chi d’amore sa significato.
Il vero amore non conosce addio,
cuore non dura senza amore
e il nostro cuor d’amore prende avvio.
Ti guardi riflessa nella vetrina
ti chiedi: chi è quella signora?!
Ti senti ragazzina
la tua "reception" la ignora
l'immagine non la riconosce
non corrisponde
la mente si confonde
e le emozioni sono tante...
Lo sguardo...
no, non è più quello di allora
non c'è la primavera
flash di tante visioni
hanno offuscato il cristallino
un tempo limpido e trasparente
in sintonia, corpo e m
Le fate son creature immaginarie,
le trovi nelle fiabe dei bambini,
fornite son di doti le più varie,
sanno far mille incanti sopraffini
Appaion belle, eteree, svolazzanti,
in un attimo l'uomo è innamorato;
si lascian dietro molti cuori infranti
mentre volteggian alte sul creato.
Sono languide e fan tante promesse
di grande amore e d'eterna fedeltà,
giurano: "rimarrem sempre le ste
Il ratto d’Elena
dal Priame compiuto
occorre vendicare.
Alle ampie porte Scee
delle possenti mura
s’accamperan l’opliti.
Sull’onda i neri legni
compagni degli Atridi
nascondon l’orizzonte.
Il fiero Menelao
lo sguardo al mare fisso
all’agone s’appresta.
Indossa gli schinieri
imbraccia già la lancia
e l’elmo con le corna.
Cipiglio fiero il suo
e quando ter
La pagina riporta i titoli delle opere presenti nella categoria Satira e ironia.