Scivola silenziosa la vela al sole,
n'omo e na donna nun se sentono più soli,
anco se tutto questo a l'invidia dole,
e nun trovar più attracco ai moli;
ma l'amore nun conosce niuna mole
e scocca lo su' bacio la bella Loli,
a lo su' Romeo ito in folle,
e con gli aironi nun fanno più l'assoli.
S'iza intanto l'astro d'or più su ne lo irto ciel,
la vela accompagnando a la sua meta,
Che t'importa del gelo dell'inverno
se non avrai quel pasto sopraffino
va bene un quotidiano e un po di vino
per restituirti il caldo dell'inferno
con la carta sociale del governo
potrai pagarti un posto con cuscino
su una panchina al pubblico giardino
arredamento in stile ultramoderno
dovrai invocarti forse a un altro santo
che sia possibilmente un po più accorto
per insegnarti
Non m'armo de odio, né de spregio,
de Adamo ed Eva, discendenti siam tutti,
ma lo cammino ci ha tutti divisi pe' sfregio,
ora ce ritroviam, parliam tutti, eppur siam muti;
tutte le dune, de la Savana ardente,
accumulatesi ne li secoli de li secoli,
han plasmato le diversità solamente,
facendoci trovare tutti ne li pericoli.
Solo la fede, po' facce trovà de novo
in quela unica armon
Esiste il magico numero sette?
In amore di certo non compare
Son tante le cose dette e ridette,
non si sa proprio cos'altro inventare.
A cosa serve volar su alte vette
se poi chi amiamo non ci vuol amare?
Ma ripeter settanta volte sette
"t'amo" non aiuta sol a delirare.
Amor è un ripeter con variazione
ch'aggiunge al suon valore di richiamo
come in musica sa far la tensione.
un dado se chiedeva tutto er giorno
- ma che succede si cambiassi er fato? -
decise allora de guardasse attorno
provanno a dà na mano a no sfigato
e mentre rotolava tutt'intorno
scelse così un perdente destinato
che se strigneva ne la mano un corno
scambiato pe un rosario consacrato
quanno er tizio se vidde vincitore
fece un urlo de gioja e giù pe tera
cascò e morì che nun je r
Questa sezione contiene una raccolta di sonetti