Donna crudel che in disperato manto
accogli quel sospir che più non mente
trattieni pur l'ombra ed il vano vanto
d'una guglia troppo alta e risplendente
Il desiderio è spesso un sogno infranto
di cui il cuore s'accorge raramente
se non vive là, in quello strano incanto
che porta a sospirare lentamente.
Quando il pensiero non è conoscenza
potrem girare noi intorno all'errore
m
Vorrei volar come aquilone
che rompe il filo e sale su pel cielo
nel sonno più profondo della notte
vorrei poter passar da vita a morte.
Donzella mia, i' vorrei che tu ed io
in una libidine 'nocente coinvolti fossimo,
e nun offendere così l'Altissimo,
ed esse considerato poi ancora pio;
ma la cosa Lassù nun va a genio
e me mandeno un che te possino,
troncando ogni rapporto co' lo prossimo
et isolando a tempo 'memore lo core mio;
così vagando senza meta e senza amore,
fra le torte vie de lo monte
trovo finalmente l
Sei la stella che sfolgora nel cielo,
nell'aria fredda e chiara della notte;
nel sogno le parole sono rotte,
avvolte come perle sotto un velo.
Pensieri ciondolanti sullo stelo
che silenziosi sbocciano stanotte,
nascosti come ladri nelle grotte
ed usciranno all'alba del disgelo.
Cammino sorvolando le corolle,
calpesto i sassi sotto i piedi scalzi
nell'aria cristallina tra le zolle.
Giammai ti rivedrò com'eri allora
giunonica figura, indifferente
allo sferzante gelo di ponente
e al morso dell'estate che accalora
il tuo ricordo è qui, che mi addolora,
saperti ormai cosi poco accogliente
con le tue vie che odorano di niente
il bianco e il nero tingono l'aurora,
l'inedia ha soffocato ogni rumore
resta soltanto il fumo, le macerie
e i postumi del grande baccanale
Questa sezione contiene una raccolta di sonetti