La neve scende copiosa dal cielo
fiocco, dopo fiocco, tutto coperto come un gran velo
case, strade, monumenti e giardini
tutto imbiancato, contenti i bambini.
La città è magnifica, sembra incantata
colpisce lo sguardo ma la situazione è imbrogliata.
Non siamo attrezzati per questo evento
tutto va a rotoli e c'è malcontento,
persone bloccate, malati disagiati
mezzi pubblici fermi,
Al calar della sera
si fa primavera,
ti svegli al mattino
freddo come inverno,
durante il giorno
sole come d'estate,
prima dell'imbrunire
come d'autunno.
Tutte le stagioni
in un solo giorno
e metereopatico,
per adattarmi,
vado in giro
con una valigia,
tanto per aver i cambi,
ma ciò che cambia
e repentino
è il mio sentire,
e a questo
non esiste guardaroba che tenga!
Infin è giunto tra noi...
Tra i due grandi stai
Solo e nudo ti ergi
Nella nevicata frasca
E riso e sdegno fan di te
Che soffri e patisci pene
Del crudele mostro di questo tempo
Ch'è or padrone
Con la frusta di Eolo
Ti percuote
E ti sbatte.
Ma silenziosi rimani,
Sopporti,
Della forza sei quindi tu
Il vero padrone
Ancor in piedi sarai
Alle idi di Marzo
Mentre il tuo signore
E ti rivedo ancora!
Gaia, sfrontata,
profumata;
come quando mi hai lasciato.
Nel vissuto,
Io,
spasimante,
in fedele attesa
mia giovane amante.
Sensuale nomade,
vaghi
sulle ali del vento.
A Mari e Monti
accendi i colori,
in milioni di cuori
risvegli l'Amore.
Lenisci il rimpianto
del tempo che va.
È caldo il mio cuore,
ti sente e sorride.
In fiore le voglie,
in fiore la
Prima che il tempo fugace lavi
questa immagine dalla mia mente,
prima che la mia mano incapace
non riesca più a riempire
di segni e colori incerti
una bianca tela, vorrei fissare
il morbido mare di cristallo
e il confine turchese
ondeggiante tra acqua e cielo,
e i raggi di sole che intrecciano
trame e fili di luce
sul fondale di sabbia,
ed il frizzare di bianca schiuma
che orl
La pagina riporta i titoli delle opere presenti nella categoria Stagioni.