Poesie sulla tristezza

Mi hai cercata e ti ho accolta
non ti ho spalancato il mio cuore
non potevo
avevo bisogno di tempo
o forse solo di sentire
che potevo ancora fidarmi di te
Dopo te
-come te, dici-
non ho più avuto l'amica del cuore
Si, ti ho perdonata
da anni l'ho fatto, lo sai
e sai pure che tentai
di dimenticare
Oh se tentai!
È passata una vita
sei mamma due volte
altrettante lo sono
e ho imp

   5 commenti     di: carmela marrazzo

Affondo tra le pietre
brividi d'argento
nei riflessi dorati
di un sogno.

Rapito dal vento
sono dissolto
in soffocanti colori.

D'impeto
odo il canto
di un'alba che canta
un antico risveglio.

   4 commenti     di: Sergio Fravolini

Sapendo continuavo a dire che andava tutto bene;
Scorrevano lacrime sul mio volto...
Mi sembrava un'interminabile cascata;
Ogni goccia che si scagliava a terra emetteva un rumore per me profondissimo.
Sapendo di non riuscir a battere un pensiero più forte di qualsiasi altra cosa, mi affidavo al tempo;
Lottando contro me stesso.
Pensieri confusi mi svariavano la mente...
Ma subito dopo que

   5 commenti     di: Gianni Spadavecchia

Assomigliavi
ad una caramella
succhiata
riavvolta poi
nella carta stagnola.
Mesta,
raccolta in te stessa
sceglievi
l'ultimo tavolo del bar,
per renderti
invisibile agli altri,
ma eri bella,
maledettamente bella
con i tuoi
occhi azzurri
che riflettevano il mare.
Provai a parlarti,
a dirti
che non valeva la pena
soffrire per lui,
che la vita sarebbe tornata
con nuovi colori,

   16 commenti     di: loretta margherita citarei

Tutto è freddo
senza conforto.

Tutto è vuoto
senza pietà.

Essere solo quando
s'addensa l'immagine
che non dimentico e solo allora
io
mi lascerò morire.

   5 commenti     di: Sergio Fravolini