Nel secondo sogno che incontrai nel bivio del mio amaro sonno apparve una fata e il sobbalzo mio nel vedere il cielo nei suoi occhi mi fece tornare a sperare.
Mi alzai e gridai in faccia alla notte tutto il rimpianto.
La fata, forse per gioco, forse per il forte battito del cuore mio mi donò pace quella notte e da lì intrapresi la strada giusta, quella buona. Il sognar bene senza mai dimenticare.