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A proposito di Gaber

"C'è un'aria... che manca l'aria." Lo diceva Giorgio Gaber parlando di giornali e telegiornali diciott'anni fa, credo. Bene, l'aria manca ancora e manca più di allora.
"Su tutti i canali arriva la notizia: un attentato, uno stupro o se va bene una disgrazia, che diventa un mistero di dimensioni colossali quando passa dal video a quei bordelli di pensiero che chiamano giornali."
Splendido Giorgio che, con l'aria più affabile e ironica del mondo, sapeva dare carezze affettuose ma ruvide e disincrostanti come carta vetrata! Quanto ci manca uno come lui!
"Ogni avvenimento di fatto si traduce in tanti "sembrerebbe", "si vocifera", "si dice", con titoli ad effetto che coinvolgono la gente in un gioco al rialzo che riesce a dire tutto senza dire niente."
E ancora " C'è un gusto morboso del mestiere d'informare, uno sfoggio di pensieri senza mai l'ombra di un dolore. E le miserie umane, raccontate come film gialli, sono tragedie oscene che soddisfano la fame di questi avidi sciacalli."
Cosa aggiungere di più a queste splendide e terribili parole, peraltro musicate con gusto sopraffino e messe in fila senza errori di sintassi né d'ortografia? Nulla, se non che sono servite a poco. Nulla, se non chiedere scusa a chi, come lui, ci aveva avvertito in modo tanto chiaro e circostanziato.
O forse no, forse qualcosa si potrebbe aggiungere anche a un'opera come questa. Ed è che gli sciacalli non sono solo i giornalisti, i quali come fornai fanno il pane più richiesto, ma la cosiddetta utenza senza decenza, che apprezza, o comunque trangugia avidamente, questa ignobile pozione chiamata impropriamente informazione.
No, questa non è informazione. Questo è sputtanamento della dignità umana. Liquidazione di ogni forma di benché minima civiltà. Ed è abbondantemente giunta l'ora di far qualcosa. Qualcosa che ci riporti ad una informazione almeno onesta e rispettosa.
Sommergere i siti dei media di indignazione potrebbe anche servire. Anche ammesso che molta si disperda, l'altra aiuterebbe a fermare questa vera e propria ondata... di merda!

 

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1 recensioni:

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4 commenti:

  • Marcello Piquè il 24/01/2017 10:51
    Sottoscrivo ogni tua parola e ho goduto del ricordo del grande Giorgio del quale ho recitato alcuni fantastici monologhi non attuali ma addirittura anticipatori della nostra povera realtà.
  • massimo vaj il 11/07/2014 09:06
    Gaber chi? Il marito della berlusconiana Ombretta Colli?
  • Anonimo il 16/03/2012 13:23
    È un pezzo che noto nell'informazione certe pecche. C'è da dire che il mercato vende secondo la richiesta...
    Fintanto che a molti interesseranno certe notizie non vedo soluzione al problema.
  • Vilma il 16/03/2012 12:51
    Ho letto questo tuo scritto... e come non darti ragione?
    Apprezzo e condivido ogni tua parola...
    Buon pomeriggio

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