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Un altro Natale

Quando ero piccolo i periodi più belli erano i giorni natalizi, con regali, sorrisi, sorprese ed amore. Anche la festa di San Nicola(6 Dicembre) era un avvenimento importante per me, straordinario;lo aspettavo con impazienza per ricevere regali e cioccolate. Ma la magia era nel fare la lettera con molta cura, nello stare svegli aspettando di sentire rumori e poter incrociare lo sguardo di Babbo Natale.
Invece non riuscivo mai a tener gli occhi aperti, sempre crollavo dal sonno;la mattina appena sveglio entusiasta andavo a saltare sul letto dei miei genitori per farli venire in cucina con me e mi sentivo così felice, pieno di gioia, mai triste, mai malinconico.
Ma le cose poi cambiano, la verità arriva, prima o poi sarebbe finita quella "magia". Pensandoci adesso, mi faccio una domanda: come sarebbe potuta durare quella magia fino a quest'età? Da piccoli si era ingenui, buoni, semplici.
Non pensavo che la verità consistesse in tutto questo, ma io sorrido perchè la vita è fatta così;i primi 5-6 anni si vive di gioia, felicità, affetto, semplicità, regali e magia... Pian piano crescendo si affrontano le verità, le persone, le domande che si fanno;si impara a vivere sempre più indipendenti dai genitori, dalla famiglia;credo che sia giusto così nonostante possa far male ed esser doloroso i primi anni.
Ripensando a 10 anni fa, sono cambiate tante cose. Non ho più entusiasmo nel Natale, non ho più gioia, non leggo più magia nel volto delle persone.
Riesco a vedere solo impegno per la scelta dei regali più graditi, solamente sorrisi scambiati da parenti. Adesso non chiedo neanche più niente a "San Nicola", soldi inutili non ne faccio più spendere. Avrò sempre nella memoria quei felicissimi ricordi da bambino e ne conserverò insieme tracce di malinconia. Una bella infanzia passata ma poi, diventando grande, ho sofferto di più, come ognuno in questo mondo.
Malinconia e ricordi mi porta il Natale. Vi auguro buone feste e sorrisi sinceri e spensierati e chi ha figli ancora piccoli un abbraccio. Buon Natale a chi ancora sa trovarci magia.

 

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2 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Anonimo il 05/12/2012 13:37
    in prosa ti trovo molto più bravo! Arrivi subito al cuore, anche del problema... ottimo dipinto di natale... che pure a me mette un sacco di malinconia, anche se io con il natale ho più un rapporto di odio e amore... kmq bravo!
  • Rocco Michele LETTINI il 05/12/2012 12:26
    ANCHE PER ME IL NATALE È UN RICORDO FANCIULLEO... MI RITROVO NELLE TUE PAROLE... UN MIO ELOGIO GIANNI... AUGURI...

2 commenti:

  • Anonimo il 05/12/2012 13:18
    Certo Gianni, oggi, poche famiglie sanno dare ai loro figli la gioia dell'attesa del bambino Gesù.
    Il Natale sembra tutto consumismo, dico sembra, perchè, basta volgere lo sguardo in un'altra direzione, per esempio, nelle parrocchie ci sono tante persone e con i sacerdoti, (veri ministri di DIO); che si prodigano e si impegnano per rendere più accogliente in questo tempo prezioso, quel seme di speranza
    e tanto coraggio misto di stupore, per accorgersi che quel bambino mistero inacessibile, è la luce senza confini.
    Condivido quanto hai scritto. Ma non è tutto perso.
    Un caro saluto a te Gianni e tanti auguri.
  • vincent corbo il 05/12/2012 10:10
    Condivido le tue dolci e nostalgiche riflessioni... forse la magia sta negli occhi dei bambini, nei loro sorrisi.

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