username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Drammaccio

C'erano una volta, a ridosso di un monte, alcune catapecchie, dove parecchie famiglie disgraziate sopravvivevano nutrendosi di castagne ed erba spagna.
Tutti lo sapevano, lo vedevano e passavano facendo finta di nulla.
Un giorno il monte rovinò sulle baracche e fece quel che non avevano fatto la fame e gli stenti: uccise le numerose famiglie di diseredati.
Subito dopo l'accaduto arrivarono le televisioni e i giornali. Commozione e pianto seguirono all'evento cruento e la maligna sorte accanitasi contro quei poveretti.

Finito il clamore, le autorità posero, pietose, una bella lapide a ricordo delle vittime innocenti che così recitava:
"Se il monte non cascava morivano di stenti, ma nessuno ci badava."



Centodieci drammatico

 

1
1 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Rocco Michele LETTINI il 04/03/2016 13:19
    UNA SEQUELA CHIARA QUANTO RIFLESSIVA... SOTTILE IRONIA DALLA CHIUSA. IL MIO LIETO MERIGGIO

1 commenti:

  • Glauco Ballantini il 09/03/2016 09:05
    Tra Pasolini e Barbara D'Urso... passando da Scola di Brutti sporchi e cattivi...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0