Le vacanze al mare secondo un bambino

19 luglio 2013
Benvenute vacanze.
Il mio bambino.

- Viaggiare in auto con il seggiolino rivolto verso le testa di mio papà che è alla guida dell'auto è molto più divertente. La mamma è seduta nel sedile vicino a me, ogni tanto mi guarda, mi fa una carezza oppure mi passa qualcosa da mangiare.
- Uo! Uo! mi piace un sacco.
- Nella piscina dei piccoli tocco e posso camminare nell'acqua. Nella piscina dei grandi è meglio non mollare mai la mamma, altrimenti bevo troppa acqua. Ma al mare? è la prima volta, anche se le onde di certo non mi spaventano.
- Ho un nonno e due nonne. E si chiamano tutti "Nonni".
- Il mio papà si diverte a mettere la sabbia dentro un secchiello, ma come fa a non capire che i castelli è molto più divertente distruggerli invece che farli?
- L'acqua del mare è salata. E mi piace. Ci immergo le mie mani e me la bevo. Ma la mamma non vuole. Sugli alberi del ungo mare cantano in continuazione alcuni animaletti a me sconosciuti.
- I "cip, cip" sono tutti diversi, ma si chiamano tutti "cip, cip".
- Al mare fa molto caldo.
- Ogni tanto quando sono in costume da sotto esce un liquido caldo e sulla sabbia sparisce subito.
- Fare la doccia con la mamma e poi rilassarsi sul lettone dopo una giornata al mare è il massimo.
- Quest'anno c'era il WiFi, questo strano coso questo strano nome, ma papà con il suo telefonino tecnologico non ne aveva bisogno papà sembrava molto felice si divertiva a scattarmi foto e in un attimo erano già su un coso che tutti chiamano cebuk (facebook) o cosa simile.
- Il nonno mi ha fatto salire sul scivolo della spiaggia.
- Mi ha comprato le patatine, perché sono piccolo e deve accontentarmi per non sentire i miei capricci, ma poi anche lui allunga la mano e mi prende una patatina.
- Alla sera andavo sulla moto, sulla macchina e sull'elicottero (le giostrine).
- Mi piace vedere la mamma e il papà che si danno i baci.
Questa grande piscina salata mi è piaciuta. Viva le vacanze.