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Madri e figlie

L'arte impalpabile della seduzione. Arte che tutte le donne conoscono, per istinto, fin da bambine.
Arte sottile, psicologia raffinata, etereo gioco dell'offri e fuggi, sempre in bilico, sempre al limite del fraintendimento.
La donna seduce, poi si ritira; poi offre, poi ancora si nasconde
E l'uomo soffre. L'uomo insegue, corre, fatica e tenta di afferrare. Ma non c'è proprio niente da afferrare: solo fumo, illusione, veli, movimenti aggraziati, flessuosità e giochi colorati.
Elvira, la ragazza che ho appena conosciuto, mi seduce. In che modo? In mille modi: non viene ai miei appuntamenti; a volte mi attira, a volte mi respinge; si presenta a volte dolce a volte sgarbata.
Elvira mi racconta bugie, mi inganna, mi ingelosisce parlandomi dei suoi pretendenti E, segretamente consigliata dalla madre, mi avvolge il filo sottile e tenace che mi attira verso il matrimonio.
Sì perché, dietro le quinte, nell'ombra e in gran segreto, la madre di Elvira consiglia, suggerisce le mosse da fare, guida il comportamento di sua figlia; analizza le mie reazioni; fa progetti, tende trappole e imboscate.
Dopo che sono stato insieme a Elvira, ella ritorna a casa sua e riferisce tutto dettagliatamente alla madre. E questa signora guida sua figlia, suggerisce i trucchi, il comportamento da adottare. La ragazza, come una perfetta attrice, reciterà la sua parte al nostro prossimo incontro.
Da sempre le madri fanno così. Da sempre le madri aiutano le figlie a legare l'uomo alla pesante catena del matrimonio.

Agosto 2003

 

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