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carote o cipolle?

Elmiro cucinava verdure bollite nella sua piccola cucina. Nel mentre, sfogliava le pagine di un piccolo libro zen. Osservava le verdure e intanto leggeva, cercando di carpire i segreti di quella filosofia. Poi l'illuminazione sopraggiunse improvvisa. Insomma: siamo come le carote, piene, arancioni, che nell'acqua bollente stanno sul fondo, oppure siamo come le cipolle, bianche, vuote e che galleggiano. Condizioni filosofiche, il pieno e il vuoto, il colore e il non-colore. E noi chi siamo? Io chi sono? Sono cipolla o sono carota? Elmiro rovesciò l'acqua nello scolapasta e mentre rifletteva assorto, alcune gocce d'acqua bollente lo scottarono facendolo urlare di dolore.

 

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2 recensioni:

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  • Stanislao Mounlisky il 30/03/2015 17:59
    poche righe per un'illuminazione divertentissima -per il lettore, non per il protagonista- ahahahah!!!
  • Anonimo il 16/08/2012 14:13
    Il tema della filosofia zen attraverso le piccole cose della vita, come le verdure che cuciniamo ogni giorno, è sicuramente da sviluppare. Il finale ci dice che a differenza delle verdure possiamo 'sentire', ma chi ci dice che anche le verdure non sentano, solo noi non sappiamo come? Questione filosofica da approfondire. Bellissimo lo stile, molto zen.

4 commenti:

  • Rocco Burtone il 25/06/2009 15:52
    Non capisco perchè non ti abbiano premiato con il voto. Ci penso io.
  • Emiliano Rizzo il 26/09/2008 22:43
    allora riflettici su, la soluzione c'è... un tipo intelligente come te non la può non vedere
  • enrico ziohenry il 26/09/2008 18:57
    e allora? ziohenry

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