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Cani e un padrone di prosciutto

I tre cani ogni pomeriggio montano la guardia alla scala di emergenza. Il sottoscala è ombreggiato, dimora solita dell'ultima pozzanghera dopo l'ultima pioggia. Uno dei tre è anziano, un lupacchione dalla grande testa e dai movimenti lenti.
Il mio prosciutto è molto salato, ne ho mangiato una fetta e basta. Ora penso che devo evitare cibi che innalzano la pressione sanguigna e penso anche che domani non avrò motivo di dimenticare quanto sia salato questo prosciutto.
Quei cani non hanno mai mangiato prosciutto.
Lo divido sommariamente in tre porzioni e lo porto a qualche metro di distanza dai cani.
Si alzano tutti e tre e si avvicinano al contenitore con lentezza variabile: il più lento mi sembra anche il più interessato, mentre il meno lento, cioè il lupacchione anziano, è anche quello con l'aria più indolente.
Fiuta il prosciutto con calma, le narici sfiorano ciascuno dei tre mucchietti dal colore rosso vivo. Poi cattura con la lingua la prima, la seconda, la terza porzione, masticando lentamente e debolmente, come per dovere piuttosto che per desiderio animale.
Con andatura lenta ed espressione continuamente indifferente torna al suo posto.
Gli altri due cani annusano il contenitore ormai vuoto, con la rassegnazione tesa di quando un detenuto in libertà vigilata va a firmare in questura. Poi finalmente tornano, anch'essi, nell'ombra.
Nessuno di noi appare soddisfatto: così mi appare.

 

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5 commenti:

  • Nicola Saracino il 06/09/2009 18:17
    sì, la pressione è ottima... ma l'uomo è sfatto... irremovibile nell'ombra, ad attendere un padreterno che non gli alzi la pressione. N
  • Marta Niero il 06/09/2009 00:16
    mi lascia l'amaro in bocca, ma dipende da me
    un abbraccio nico
    sei sempre ottimo
  • Vincenzo Capitanucci il 05/09/2009 09:14
    Cerbero... non divora.. con piacere le anime salate... solo quelle insipide... e Tutti.. torniamo nell'ombra... in-soddi-sfatti...
    Meno male che c'è qualche vecchio volpone... con la pressione sanguigna... precipitante verso il basso... lol..
    Un caro saluto Nico...
  • Giuseppe ABBAMONTE il 03/09/2009 18:54
    Bel racconto, moltomalinconico ma anche decisamente stimolante.
    Nicola, mi hai fatto venire in mente un detto napoletano: Il Padreterno dà il pane a chi non ha i denti. E, aggiungo io, il prociutto salato a chi non lo può mangiare (per problemi di pressione) o non lo apprezza (per problemi di gusto).
    Ciao ed a rileggerti presto.
    Giuseppe
  • Matteo Pizzini il 01/09/2009 23:55
    L'ho molto apprezzato

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