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Riflessioni Confuse, Lacrime

Cosa sono le lacrime in verità? Posso averlo capito?

Subiscono un processo, le lacrime, di cui non si ha nemmeno idea.
Non tutti piangono.

Si piange per far scivolare il dolore, e così si pensa che dopo si starà meglio.
In verità, ciò che non si sa è che quando si piange non si fa altro che alimentare la voragine.
Per qualche istante si chiuderà, poi il dolore tornerà..
il dolore tornerà duplicato.. e tu non potrai fare altro che piangere
per farti scivolare tutto addosso
perchè ti sembra l'unico modo per poi poter stare meglio dopo
perchè infondo l'anima non riesce a contenere un intero oceano
e l'acqua accumulata deve uscire, uscire sempre..
scivolare giù dai margini..
e allora ti accorgi che forse - come tutti - altro non è mai piangere che far uscire un po' di ricordi, di emozioni, di dolori, di ferite, fare uscire tutto per un attimo.. per quei minuti in cui ti stanno fuori dall'anima.. perchè stanno lì fuori che ti passano per le guance e arrivano a farti quei laghetti lì nelle conche del collo.. e allora devi alzare la mano e prosciugare i laghi..
e così ti accorgi che hai finito di piangere
e ti accorgi che forse un po' hai fatto bene a farle uscire, quelle lacrime che non sono niente altro che le ferite aperte con quelle che credevi già chiuse.
Almeno hai potuto credere, per qualche istante di poter chiudere tutto, di poter far scivolare via ogni cosa.
Almeno ci hai provato.
Dopo un po' ti accorgerai che le lacrime usciranno meno.. fino a chè arriverà la barriera, e le ferite non vorrai più farle ricucire.. e il sangue bianco non vorrà più uscire (anche se ogni tanto credi di fare la cosa sbagliata). E agli altri sembrerai uno normale, mentre dentro sei già morto..

---Solo chi guarda con gli occhi dell'anima vede davvero le persone soffire. Gli altri, fanno finta di consolare, non sapendo che la loro è pietà, compassione. Guardatevi bene dalle persone che vi consolano, perchè chi guarda con gli occhi dell'anima non prova compassione, bensì un grande senso di vuoto e tristezza perchè al posto tuo o ci è già stato, o sa che ci finirà presto ---

 

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3 commenti:

  • sara zucchetti il 13/05/2010 12:43
    Vale lo stesso per me scoppia quel angoscia che accumula dolore, mi sembra di sentirmi meglio per un po' ma mi tolgo solo il brutto pensiero per qualche istante e poi mi dico smettila non serve a nulla tanto il problema non si risolve. Anzi così è peggio, ma è più forte di me ogni volta quando il cuore e pieno di dolore scoppia e le butta fuori liberando per un istante l'anima.
  • Federica. il 08/05/2010 13:23
    Davvero hai vissuto le stesse sensazioni?:O Sì, infatti.. secondo me, a volte si cade in questa specie di abisso..è solo una pausa tra tristezza e felicità, e credo sia peggio del dolore.. Non so bene come spiegare, quando mi prende la confusione! Ti ringrazio tanto comunque!
  • Aedo il 08/05/2010 00:14
    IL tuo brano mi ha molto colpito: anch'io ho vissuto le tue stesse sensazioni. Perché piangere? Non si cade in una specie di abisso? Sì, vero, però a volte bisogna fermarsi e far sprigionare da sé tutte le emozioni, anche quelle nate dal dolore e soffermarsi un attimo, ma solo un attimo; poi bisogna scrollarsele di dosso e andare avanti, nonostante tutto, alla ricerca di mete sognate e perdute. Bravissima, Federica!
    Ignazio