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Dialogo con Michael

Mi ero soffermato a fissare un vecchio dalla folta barba, seduto lì su una panchina con quel che forse doveva essere il suo piccolo nipote.
Notai quei gesti, il sorriso, il modo delicato che aveva nel parlare, l'amore infinito che i suoi occhi trasmettevano.
Pensai allora che l'età non è la condizione della carne, ma l'evoluzione dello spirito..

Lo sguardo non invecchia mai, tutt'altro.. aumenta semplicemente d'intensità.

Io e Michael camminavamo in quel parco innevato di San Pietroburgo, ero trasandato come al solito, vestito di scuro, pieno d'anelli collane e orecchini.
Lui invece incarnava e trasmetteva quella perfezione che non m'apparteneva, la barba curata, un completo pulito ed elegante, gentile nell'incedere e nel fare.

"Perchè ti vesti così?".. Mi chiese, osservandomi appena.

"Credi che abbia importanza per noi?" Inarcai un sopracciglio, rispondendo senza fissarlo mentre un'altra sigaretta si fermava all'angolo delle mie labbra.

"Se incontri qualcuno che ti giudica per le vesti mio caro Michael, la colpa è solo tua, perché hai fatto in modo che i tuoi occhi e le tue parole valessero meno degli abiti che indossavi.."..

Sorrisi lieve, sbuffando verso l'alto il fumo, e notai il suo mormorare, quell'espressione che gli si dipingeva in volto ogni volta che era silenziosamente d'accordo...

"Tu appari spesso a loro.." era sottile il suo sguardo, fisso ora sulle persone, sugli uomini le donne e i bambini che vivevano senza accorgersi di noi, e lui li guardava, cercando di trarne una risposta dalla domanda che stava per pormi..

"Credi sia necessario?"..

Indicai una madre, poi alcuni ragazzi attorno alla fontana..

"Niente è realmente necessario, se noi non lo rendiamo tale Michael.."

Feci un altro tiro, poi ripresi.

"Io so soltanto, che alle volte gli uomini hanno bisogno.. bisogno di credere che il mondo non sia marcio, bisogno di credere che non sono soli quando tutto intorno a loro brucia e va a pezzi. E non perché siano deboli, tutt'altro, tu da loro lo stimolo, concedigli un sorriso, e t'accorgerai di quanto incredibile e infinitamente bello sia il mondo dei figli di Dio.
Dona loro la speranza Michael, perché loro come noi, ne hanno assoluto bisogno.
D'altronde, non è forse questo il nostro scopo?"..

Michael non disse niente, limitandosi a quel mormorio di sempre.

 

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2 commenti:

  • Dark Side il 20/11/2010 12:01
    sorprendente... davvero bello
  • giovanna raisso il 19/11/2010 19:37
    bello questo tuo chiederti sempre cosa desiderino davvero ".. i figli di Dio.." che tu sia morte o angelo..
    .. e mormoro anch'io ".. silenziosamente d'accordo.."
    un grande abbraccio

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