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Casa sull'albero

la ringhiera del portico a tre metri da terra,
la mia anima mi osserva,
e
compiaciuta
mi guarda mutare nell'espressione;
mentre
mi libro libero
saldo sul mio sogno,
che da bambino mi ha seguito,
come un tappeto
volante sul quale
viaggiare,
per
allontanarmi, abbeverarmi
purificarmi,
dal peregrinare
nel sonno quotidiano.
ma d'impatto
per un urlo
del mio nome,
che mi chiede di apprestarmi,
per dove mi è sconosciuto
ma..!?
e nello scendere,
capisco per un attimo...
tutto,
tutto!
l'insieme
l'universo
l'amore
e una frase tuona
solo dando si riceve!
e un altra l'accompagna
di meno è di più !
poi torno alla mia
ignoranza e dolcemente mi assopisco
e riprendo nella vita a dormire...
attendendo un attimo ancora di coscienza
che non sò quando mi raggiungerà
chissà...?

 

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2 commenti:

  • ELISA DURANTE il 16/04/2011 12:33
    Non si può dire di no a una richiesta così simpatica!
    Dunque, la casa sull'albero, il sogno di ogni bambino... Guardare sentendosi non visti, protetti... E poi scendere ed avere un attimo di consapevolezza suprema: "solo dando si riceve"... È un rischio, ma bisogna correrlo! Ma a volte la paura è troppo forte e allora ci si rinchiude, ci si protegge, nella vita da adulti, come se si fosse ancora bambini sulla casa nascosta tra i rami, senza capire che così, da grandi, ci si fa male perchè ci si isola...
    Un abbraccio!
  • max koln il 11/12/2010 09:06
    vi prego di lasciare un commento

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