Cos'è l'esteriorità. È solo una buccia, come un frutto l'uomo ha la sua buccia. I frutti, prendi ad esempio i kiwi, sono scuri e pelosi fuori, ma appena lo sbucci e lo assaggi ti accorgi di quant'è buono. Così dovrebbe essere l'uomo, non fermarsi alle apparenze e mobilitarsi per conoscere quella persona. Se non sei figa magra e con le tette al vento non vali, nemmeno ti guardano. Ma questo ci potrebbe pure stare, quello che non sopporto sono le offese, che te ne frega se quella persona è brutta? magari per te è brutta per un altro no. c'è bisogno di guardarlo come si guarda una cacca? c'è bisogno di dirle in faccia che è brutta o magari dillo al tuo amico vicino? se lo dici cambia qualcosa? cioè se lo dici che succede? viene la maga magò e la trasforma in figa? dimmi... io personalmente me ne frego se una persona è bella o brutta, ho avuto uomini grassi e coi denti storti che le mie amiche consideravano brutti, io li ho lasciati o sono rimasta male? no l'importante è quello che vedo io. Forse sono io l'anomala a pensarla così visto che quando accadono queste cose tutti lì pronti a ridere e divertirsi come se quel tizio sia ganzo a trattare così una persona che non gli ha fatto niente. E così lo farà sempre, dato il via. Come un bimbo che fa la marachella e il papà ride, il bambino la farà di nuovo. E allora mi chiedo è sbagliata la ragazza che suscita sti commenti o è stupido chi li fa? so già la risposta, ma la massa lo osannerà sempre. Questa è la nostra società, ed ecco che invidio chi scappa dal mondo.