Scese il tramonto sulle onde di un oceano immenso, la nave seguiva la rotta e i pirati controllavano ogni cosa per ordine del capitano. Oiles, così si chiamava e per tanti anni aveva viaggiato in cerca di tesori, con il suo carattere che mostrava un po' presuntuoso e orgoglioso, ma in realtà era tutta un'illusione perché dentro il cuore era più tenero di un gattino. Il suo cappello nero e la sciabola risaltavano il suo aspetto meschino, come i capelli neri e lunghi e gli occhi color nocciola.
Una notte tutti i marinai erano a letto e per sua scelta decise di controllare la navigazione, il tempo era bello, infatti splendevano luna e stelle. Mentre controllava la rotta, alzò gli occhi al cielo e oltre le stelle vide una mezzaluna, ma rimase sorpreso perché seduta su di essa c'era una donna. Con le gambe accavallate, un bellissimo vestito bianco lungo e i suoi capelli biondi che risaltavano il suo aspetto incantevole. Oiles rimase affascinato e lei principessa della luna sorrise dolcemente.
Erano lontani, ma tra loro c'era una scintilla che li univa magicamente, con un lungo filo di seta che legava i loro cuori e alle estremità due fiori che sbocciavano. Così distanti non potevano parlare, ma si capivano con i loro sguardi intensi. Era un amore impossibile tra un pirata e la Principessa della luna, ma l'amore nasce naturalmente perché e l'effetto di un'attrazione fisica e morale, per quanto fossero diversi il loro amore era unico e all'unisono. Lei scese leggermente come un angelo senza ali e lo raggiunse, lui sorrise e dolcemente le baciò delicatamente la mano.
All'alba di un nuovo giorno, il sole splendeva alto nel cielo e lei scomparve. Lui sentiva già la sua mancanza, ma doveva pensare al suo importante compito e ruolo lasciandola nel profondo del suo cuore. Approdarono su un'isola e cercarono il tesoro, ognuno per un sentiero. La esplorarono tutta e proprio Oiles trovò nella palude un baule, dove all'interno c'erano delle gemme preziose e colorate, ma ignorate dagli indigeni abitanti dell'isola con la loro vita naturale.
Salparono di nuovo e attraversando l'oceano videro all'orizzonte un'altra nave con bandiera nera, erano pirati anche loro e si stavano avvicinando per attaccarli e rubare loro il tesoro. La nave si avvicinava sempre più e riuscirono a scavalcare ogni difficoltà per attaccare. Oiles tirò fuori subito la sua sciabola, perché con coraggio voleva difendersi dal capitano dell'altra nave, lo aiutarono gli altri pirati combattendo con forza. Il duello era fino all'ultimo sangue.
Il sole stava per tramontare e loro ancora combattevano, Oiles aveva qualche ferita come il suo duellante e gli altri pirati. Nel profondo dell'anima sentiva una voce che gli accarezzava il cuore e che lo invogliava a rifiutare la sfida, anche se ormai era alla fine, il suo potere gli faceva forza, ma qualcuno che lo ammirava dal cielo, lo ancorava dal male. Prima che l'avversario potesse togliergli la vita, arrivarono due strani personaggi. Erano il diavoletto e l'angioletto dell'amore che regalarono a lui una stella speciale molto grande. Oiles si alzò e tutti si fermarono davanti a una luce immensa, la stella si avvicinò e fece accavallare Oiles su di lei per portarlo in cielo accanto alla Principessa della luna. E vissero felici e contenti uno accanto all'altra per sempre, anche se diversi nei loro cuori viveva solo amore vero e sincero. Nulla è impossibile all'amore che nasce dal cuore.
FINE