Ci hai lasciati di colpo, all'improvviso
nell'otto agosto del duemilanove,
privandoci così del tuo sorriso
e di quelle emozioni sempre nuove
che generavi in noi continuamente,
tu, donna ricca di contraddizioni,
capace sia d'amar teneramente
com'anche di dar sfogo alle passioni.
Ricordo in te la donna volitiva,
testarda, coraggiosa, prepotente,
energica, grintosa ed impulsiva,
e forte, battagliera, prorompente.
Ricordo in te la madre protettiva
l'ansie, i pensieri, le preoccupazioni.
Ricordo la tua indole apprensiva
e come ci colmavi di attenzioni.
Il tuo essere altruista e generosa,
a tutto sempre pronta a rinunciare,
per dimostrarti dolce e premurosa,
ricca d'affetto per le persone care.
Di casa eri la vera calamita
d'attrarre e di respingere capace.
T'amavo Mamma, a me hai dato la vita!
Ciao Mariluce. Ora riposa in Pace.