Seduto
su una panchina del porto
m'alzai di scatto
lasciando lì
la mia anima
piagnucolante
sospesa
a un filo della notte
da quel giorno
vissi
senza
peccato
m'imbarcai sul silenzioso vascello del Niente
navigando ad Oriente
sovrastando
il libero muggito
l'intendere vacuo delle onde