Se è qualcosa che si risolve in un processo circolare che porta ad amarsi amando, ovvero a usare l'altro per amare di più se stessi ignorando la dignità dell'altro, certo che sì. Ma nel caso sia amore autentico che parte da me e va al mio prossimo, direi che l'affermazione di Schopenhauer sia senza dubbioda rigettare.
A volte si ama fino ad annullare se stesso. L'altro ne profitta... dice che non ti riconosce più, che non sei quello di una volta, ti mette in croce proiettando su di te i suoi tradimenti e peccati.
Dal momento in cui ti ha preso il cuore, sei al laccio, in catene. È scacco su tutta la linea.
il 01/06/2011 11:33
Nel senso che non sei ancora in scacco matto e quindi puoi ancora dartela a gambe, ma stando attento a non farti ripigliare? Mi fa tenerezza questo pensiero...