E, come fa intendere correttamente Fernando, tutte le altre creature che non siano l'uomo dove le mettiamo. Tertium non datur, come dicevano i Latini? No, questa definizione del pur bravissimo Spinoza mi sembra pecchi di riduzionismo ontologico, cioè dell'incapacità di vedere la totalità delle manifestazioni della natura.
È vero, infatti se ammiriamo la natura, non possiamo fare a meno di pensare a Dio e a stupirci anche solo di quanto e'meravigliosa la natura di per se'.