Spinoza confonde la somma con la sottrazione. È la Perfezione generale della totalità che è il risultato della somma delle imperfezioni particolari che la compongono.
La natura, nella sua complessità, è un esempio di perfezione; per questo l'uomo non riesce a stare al suo passo e non riesce a seguirne la coerenza assoluta.
il 24/03/2010 12:43
Nella realtà relativa, alla perfezione si oppone l'imperfezione e nel loro definirsi vicendevole anche l'imperfezione può rappresentare una perfezione nei confronti di una realtà meno perfetta, ma se è vero che la perfezione relativa non può essere una vera perfezione, dal momento che è destinata a mutare, è pur vero che l'universo è perfetto nella sua totalità, la quale è costituita dalla somma delle imperfezioni particolari di cui è composta.