Questa frase mi porta a confessare un grosso limite. Forse un'anomalia. Leggo, ma non ricordo nulla di ciò che ho letto. Intendo in modo tale da poterlo raccontare, magari con dovizia di particolari come accade a molti. Assimilo tutto come fosse un alimento. Mi va tutto in circolo, probabilmente nel sangue, nelle cellule. Non so se sia grave. Di certo è incurabile.