Le verità non si trasmettono, perché trasmettere significa dare ad altri, ed è difficile anche comunicarle, questo perché facendolo si restringe la libertà altrui di comprenderle da sé.
Non è che concordi molto, per la verità. Il concetto stesso di passante può indicare un approccio sfuggevole alla verità; chi la vive, invece, questa verità sente la necessità di farla sempre più sua con un costante e pur doloroso percorso di riflessione, dunque da costui ritengo si possa avere più verità che non dal semplice passante.