Davvero perfetta.
Legittimo!
(porsi domande, in ultima analisi, riguardo i nostri limiti, finanche stravolgere il vocabolario)
buffo!
(propugnare una pseudoconoscenza settaria,
pretendere di addivenire alla conoscenza del mondo con gli stessi strumenti con cui si analizza il lancio di uno shuttle)
semplificando, ovviamente
gran spunto di riflessione, comunque
Non ridurrei il discorso a una semplice considerazione di quantità della filosofia, è questione dell'approccio che si ha a essa, del retroterra valoriale da cui si parte. La domanda, per me, è questa: l'uomo, da solo, è in condizione di spiegare sia l'essere sia il divenire della realtà, oppure deve arrendersi la fatto che la sua ragione non può essere onnisciente e quindi ammettere che esista una volontà più potente di lui che lo sovrasta e dà ragione del suo esistere? La filosofia in sè non genera nè ateismo nè fede.
il 29/06/2010 12:47
Non credo sia così, la filosofia è in contraddizione con la religione...