nel senso letterale sono d'accordo. Ma le ali della fantasia sono quelle che ci rendono liberi di andare in altri mondi, in altre strade lontane nel tempo e nello spazio e anche nella creatività che non deve mancare mai per sopravvivere alla vita terrena... beati i bambini e i loro occhi che vagano nell'immaginario. C'è sempre tempo per tornare indietro e riprendersi una parte di vita non vissuta prima che gli altri te ne costruiscano una secondo il loro credo...
il 17/11/2010 10:43
Ti ha dato l'immaginazione, che non è poco...
il 19/09/2010 08:31
Lasciando stare le ali della fantasia, della libertà quelle degli angeli e via dicendo, presa ad litteram, direi che sia un'affermazione inconfutabile.
Accettare i limiti della nostra condizione è segno di maturità, non di resa.
Non confondiamoli con i limiti che ci sono imposti, casomai. Ma non è il senso di questa frase.
il 11/09/2010 12:55
La frase, per quanto mi riguarda, è negativa come poche. Perché non c'è un criterio certo per stabilire (a priori) quando non si hanno ali (che tradotto in parole povere significa avere l'abilità di fare o aspirare a qualcosa). É proprio quest'assenza di criterio preliminare che obbliga ognuno di noi a dare il massimo per il raggiungimento di un obiettivo. Diversamente c'è la resa prematura.
il 15/06/2010 15:29
Le nostre ali sono rappresentate dalla nostra fantasia e sono sufficienti per volare anche molto in alto.