Dell'intelligenza certo, ma solo quando essa è individuale, perché l'intelligenza a carattere universale, quella degli illuminati dal Cielo che conoscono i princìpi universali che sono norma dell'esistenza, dicevo che l'intelligenza universale è priva del dubbio, perché vede la Verità senza la mediazione del pensiero, nell'immediatezza spirituale, come conseguenza della comunicazione diretta che si ha col Centro immobile di sé.
Già, quante scoperte si ingenerano dal dubbio. Lo sosteneva già Cartesio, lo sostenne in certo qual modo anche Karl Popper quando sosteneva che ogni ipotesi andasse sottoposta a verifica di falsificabilità. Borges è in ottima compagnia.
il 08/07/2013 13:40
Riflessione di un uomo intelligente, sagace, autoanalista.